Un altro modo di migliorare il livello di sicurezza è quello di fornire il drone di un “occhio”.
Tramite l’integrazione di una scheda Raspberry PI, si riesce a gestire flussi di dati e di calcolo molto più consistenti, rispetto a quelli che riesce a sopportare una scheda Arduino. In particolare, si riesce ad elaborare lo streaming video fornito da una webcam. Il sistema è costituito da tre schede, collegate a costituire un circolo: Arduino one, Cooking Hacks Shield e Raspberry PI.
Quest’ultima è l’unica componente attiva, alimentata tramite una comune power bank.
Sulla scheda Raspberry è stato installato un sistema Linux based (al momento, Ubuntu 14.04). Esso viene, quindi, utilizzato in qualità di calcolatore centrale. Al fine di garantire la copertura, si utilizza la connessione 3G fornita da una SIM card prepagata inserita all’interno del Cooking Hacks. Esso ed è alimentato dalla scheda Arduino. Quest’ultima, invece, è alimentata dal Raspberry PI.
In realtà, in questo schema, la scheda Arduino ha l’unico compito di alimentare il Cooking Hacks, ma la configurazione trova semantiche diverse nella realizzazione congiunta delle altre integrazioni complementari.
Il Cooking Hacks è provvisto di una piccola webcam VGA, che punta in avanti (visibile in figura, sotto la dicitura webcam frontale). Si intende far viaggiare il flusso video di questa webcam tramite rete 3G.
La configurazione non è complicata, per cui viene sinteticamente riportata di seguito.
Utilizzando il Raspberry PI come un computer, prima di tutto, è necessario avere tutti i driver dei dispositivi correttamente installati. Una volta che il Cooking Hacks ha riconosciuto il modulo SIM5218, il driver che consente la funzione 3G della SIM card, si riesce a stabilire la connessione alla rete tramite i comandi AT.
Tramite il Raspberry PI, poi, viene effettuato un port forwarding al Cooking Hacks (da intendersi sempre come modem), in modo tale che le richieste effettuate dal web all’indirizzo IP di quest’ultimo vengano reindirizzate al Raspberry. In questo modo, all’accensione del sistema, quest’ultimo, trasmette sulla porta 8081 il flusso video della webcam frontale.
Sebbene questo tipo di flusso video non garantisca qualità e fluidità ben lontane da quelle che necessarie per effettuare delle riprese, questa integrazione regala notevoli vantaggi.
Ad esempio, di fronte alla segnalazione di un ostacolo, il farmacista può immediatamente controllare la situazione e rendersi conto se si tratta di un reale pericolo, oppure di un falso allarme e decidere così se proseguire il volo o meno.
